mercoledì 30 maggio 2007

L'uomo dell'anno!


E' uscito nelle sale "L'uomo dell'anno" con Robin Williams.
Una storia che parla, a grandi linee, di un comico televisivo che si candida alla casa bianca e... vince!

Fino a qui, niente da dire, se non fosse che mi ha riportato alla mente un vecchio caso di "comunicazione non-convenzionale" accaduto alla fine degli anni '70, quando un ventriloquo decise davvero, come "stunt promozionale" di candidare non se stesso, ma il suo pupazzo.
La cosa venne scoperta dopo poche settimane, e naturalmente la candidatura venne cancellata.
A quel punto l'artista si lanciò in una serie di conferenze per la "parità dei diritti dei pupazzi", mettendo in scena per anni spettacoli basati sul programma politico della marionetta, ottenendo una risonanza nazionale senza spendere un soldo, e garantendosi lavoro per oltre un lustro...

Che dire, se non che la realtà, ancora una volta, supera la fantasia?

lunedì 28 maggio 2007

Comunicazione e falsa comunicazione

"The problem with communication is the illusion that it has been accomplished." (George Bernard Show)

giovedì 17 maggio 2007

AHAHAH(twingo.it)


Ok, magari molti di voi già lo conosono, ma il nuovo progetto di comunicazione non convenzionale di Twingo mi piace troppo per non parlarne!
Tra l'altro, l'ideatore è Andrea Angiolino, una vera autorità nel mondo ludico e soprattutto un caro amico, quindi...

Si tratta di un gioco tematico, contenente un pizzico di enigmistica, che mette in palio un vera Twingo: ogni giorno, per 24 giorni, degli indizi ti permetteranno di trovare il nome di una città. Al termine del gioco, queste saranno usate per trovare un codice segreto e quindi partecipare all'estrazione della Twingo.
Inoltre si può partecipare come singolo o come squadra, e il sistema mette a disposizione anche dei blog per scambiarsi consigli e opinioni.

Insomma, che ci fate ancora qui?
Andate subito a dare un'occhiata!

lunedì 14 maggio 2007

Saggezza da circo

"Without promotion something terrible happens... Nothing!" (P.T. Barnum)

lunedì 7 maggio 2007

Problem solving

Don't find fault, find a remedy. (Henry Ford)

domenica 6 maggio 2007

Orgoglio Italiano


Nel bel mezzo della prima replica di un complesso spettacolo prodotto per un importante evento incentive internazionale, a Taormina, mi avvicino alla coordinatrice tedesca, e le ricordo la sequenza di azioni da fare compiere ai suoi tecnici per l’esibizione successiva (dopo l’uscita del presentatore, spegnere tutte le luci sul palco, attendere che gli artisti prendano posizione al buio, fare partire la musica, ecc.).
Lei e i suoi due sottoposti stranieri presenti scoppiano a ridere.
Io rimango perplesso, e la coordinatrice, con un largo sorriso, mi spiega che aveva “predetto” che sarei passato da lei a ricordarle ciò che dovevano fare, e che per questo stavano ridendo.
Io mi scuso, spiegando che non mi ero mosso per mancanza di fiducia, ma semplicemente per eccesso di meticolosità, e in quel momento le loro facce diventano serie.
“Oh, no, non ti devi scusare! Capisco benissimo: tu lavori in Italia! Qui le cose vanno ripetute almeno quattro volte prima che le facciano per bene…anzi, prima che, semplicemente, le facciano! Tu sei impeccabile…
Dimmi la verità, non sei italiano, vero?”
Non so se prenderla come un complimento sulla mia professionalità o come un insulto alla mia “italianità”… Sorrido e mi allontano.

Non posso dargli torto: in Italia è molto facile incontrare “professionisti”, molto meno semplice trovare “professionalità”.
Ma sono già un paio di giorni che ci ripenso.
Siamo davvero un popolo senza il senso del dovere?