Sabato sono andato a vedere un concerto di musica classica e lirica, in programma gratuitamente in una delle piazze principali di Catania, all'interno dei Bellini Days, celebrazioni in onore dell'omonimo compositore etneo.
In generale, lo ammetto, tutti gli organizzatori di eventi come me non riescono ad andare a uno spettacolo senza che la propria mente ne scardini gli elementi, analizzandoli uno ad uno e nell'insieme, valutando se una scelta diversa sarebbe stata migliore o peggiore.
Eh, si: siamo sempre pronti a criticarci tra di noi!
Invece, stavolta, per la prima volta da tanto tempo nella mia città, sono rimasto semplicemente entusiasta: ottima scelta dei brani, noti, per la maggior parte, anche ai numerosi profani intervenuti; ottimi musicisti, e molto buona la disposizione in scena, la scelta del palco e delle luci; impianto audio assolutamente perfetto (per una volta non si è badato a spese), capace di garantire un'acustica eccellente da ogni parte della piazza; regia invisibile e attenta...
Insomma, se proprio dobbiamo cercare una pecca, citerei il finale (un bis del Brindisi della Traviata, decisamente anticlimatico, soprattutto perchè eseguito dopo gli spettacolari fuochi che hanno colorato il teatro belliniano sullo sfondo), ma, beh... perchè lamentarsi di fronte a una vittoria schiacciante?
Meglio urlare, insieme ai numerosi stranieri presenti, semplicemente: BRAVO'!!!